sabato 13 febbraio 2016

Scrittura creativa fantasy - Christian Calabrese


Una pagina di diario fantasy, un'epica lotta tra il bene e il male raccontata dal nostro compagno Christian Calabrese!
Buona lettura!


23 maggio 1873

Ho calcolato ogni minimo dettaglio. Tra meno di venti minuti sarò evaso da Azkaban e proverò a uccidere Xandar una volta per tutte. Lui era un mago potentissimo, re delle terre oscure, che un tempo poteva distruggere un esercito intero con un semplice gesto. Stava conquistando numerose terre, minacciando gravemente la vita della nostra gente. Ancora io e il mio popolo non sapevamo che cosa ci sarebbe aspettato. Tre mesi dopo abbiamo riunito tutti i maghi più forti al mondo, quasi 500.000, e ci siamo diretti da Xandar per mettere fine a questa storia. I suoi seguaci erano solo 100.000 e non ci abbiamo messo molto a ucciderli tutti. Così lo abbiamo catturato e abbiamo fatto un rito molto antico. Xandar era troppo potente per essere distrutto, quindi avremmo dovuto privarlo del suo potere immenso. Io ero il prescelto, essendo l’unico a poter contenere i suoi poteri, ma lo avevamo sottovalutato. Quando sembrava ormai finita, nel bel mezzo del rito, lui si era liberato e ci aveva colpito violentemente con un’onda d’urto. Poi aveva portato i corpi dei sopravvissuti ad Azkaban ed è per questo che io sono qui. Quello che però non sapete è che, anche se lui ha interrotto il rito, io sono riuscito a rubargli una buona metà del suo potere, sufficiente a distruggerlo. Appena un giorno fa ho ricevuto la notizia da una mia spia che Xandar è debole ed è per questo che adesso è giunto il momento di evadere.

Con questo potere in mio possesso sono riuscito a scappare da Azkaban in men che non si dica,  e, essendo sicuro che ora lui è molto più debole, devo raggiungerlo prima che sappia la notizia della mia evasione. Appena lo raggiungo, uso i miei poter per fare quattro copie identiche di me stesso, ed appena lui si accorge che sono lì, le mie copie lo attaccano simultaneamente circondandolo. Lui le distrugge in un colpo solo roteando come una trottola, ma appena si accorge dell’inganno è troppo tardi. Lo attacco da sopra e lui cade a terra. Si rialza immediatamente ed usa uno tra i suoi poteri più forti. Richiama a sè il drago di Barundar, una tra le bestie più feroci al mondo, pensando di sorprendermi, ma ciò che lui non sa è che, essendomi preparato a questa evenienza, avevo già chiesto al maestro Adon come avrei potuto batterlo e lui mi aveva detto queste parole <per controllare il drago di Barundar ci vuole grande concentrazione; basta deconcentrarsi un attimo per perdere il controllo della bestia. A quel punto devi pronunciare la parola Yundar, così il mostro sarà tuo>. Infatti schivo i colpi del drago e, appena ne ho l’occasione, colpisco Xandar con una palla di ghiaccio. Questo lo tiene occupato tanto quanto basta per prendere io il controllo della creatura che al mio comando lo attacca ferendolo gravemente. E’ finita, ho vinto. Lo finisco con un colpo e subito vado a recuperare i pochi compagni ancora vivi imprigionati ed a diffondere la notizia. Oggi finisce il regno del terrore di Xandar.

Christian Calabrese


1 commento:

  1. Che bei testi però scrivono sempre gli stessi Christian Marco Andrea

    RispondiElimina